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Cosa leggiamo a gennaio? Prima parte

Consigli di lettura per il mese in corso
 

 

La vita gioca con me, di David Grossman
Collocazione 892.43 GRO
"Tuvia era mio nonno. Vera è mia nonna. Rafael, Rafi, mio padre, e Nina… Nina non c'è. Nina non è qui. È sempre stato questo il suo contributo particolare alla famiglia", annota Ghili nel suo quaderno. Ma per la festa dei novant'anni di Vera, Nina è tornata; ha preso tre aerei che dall'Artico l'hanno portata al kibbutz, tra l'euforia di sua madre, la rabbia di sua figlia Ghili, e la venerazione immutata di Rafi, l'uomo che ancora, nonostante tutto, quando la vede perde ogni difesa. E questa volta sembra che Nina non abbia intenzione di fuggire via; ha una cosa urgente da comunicare. E una da sapere. Vuole che sua madre le racconti finalmente cosa è successo in Iugoslavia, nella "prima parte" della sua vita, quando, giovane ebrea croata, si è caparbiamente innamorata di MiloŠ, figlio di contadini serbi senza terra. E di quando MiloŠ è stato sbattuto in prigione con l'accusa di essere una spia stalinista. Vuole sapere perché Vera è stata deportata nel campo di rieducazione sull'isola di Goli Otok, abbandonandola all'età di sei anni e mezzo. Di più, Nina suggerisce di partire alla volta del luogo dell'orrore che ha risucchiato Vera per tre anni e che ha segnato il suo destino e poi quello della giovane Ghili. Il viaggio di Vera, Nina, Ghili e Rafi a Goli Otok finisce per trasformarsi in una drammatica resa dei conti e rompe il silenzio, risvegliando sentimenti ed emozioni con la violenza della tempesta che si abbatte sulle scogliere dell'isola. Un viaggio catartico affidato alle riprese di una videocamera, dove memoria e oblio si confondono in un'unica testimonianza imperfetta.
 

La luce è là, di Agata Bazzi
Collocazione 853.92 BAZ
La famiglia Ahrens è protagonista di una stagione magnifica nella storia di Palermo: la "Palermo felicissima" del primo Novecento. Albert, il patriarca arrivato nel 1875 dalla Germania, diventa un entusiasta imprenditore di successo e sposa Johanna Benjamin, che sarà la madre dei suoi otto figli. Fra campagna e città fa costruire una superba villa sulla cui facciata spicca la scritta "LIK DÖR" ("La luce è là"), e sono anni di prosperità, di successo, di unità. Poi il terremoto di Messina e la Prima guerra mondiale portano via i due figli maschi, poi le leggi razziali restituiscono gli Ahrens alla loro identità ebraica. Lo sfacelo economico conduce a un declino che non impedisce a Marta, Vera, Berta e Margherita di portare innanzi la "luce" dei valori che hanno sempre ispirato la famiglia: coraggio, dignità, rigore, speranza.

 
L'ultima notte di Aurora, di Barbara Baraldi
Collocazione 8G BAR
Le ferite dell'anima sono le più difficili da risanare. Lo sa bene Aurora Scalviati, profiler in un commissariato della provincia emiliana con un doloroso passato alle spalle. Per questo ha accettato di raccontare la sua storia alla conferenza del professor Menni, tra i massimi esperti di disturbi post-traumatici. Ed è proprio qui che Aurora incontra una misteriosa ragazza dai lunghi capelli neri che le rivolge una singolare domanda: «Credi che si possa davvero uscire dal buio?». Un quesito che di lì a poco si trasforma in un testamento, perché la giovane si toglie la vita gettandosi dalla torre del palazzo, sotto gli occhi terrorizzati dei presenti. Un caso archiviato rapidamente come suicidio, ma Aurora non ci vede chiaro ed è ossessionata dalle parole della sconosciuta: un'ultima disperata richiesta di aiuto? Avrebbe potuto fare qualcosa per salvarla? Non c'è tempo però per i sensi di colpa: il ritrovamento di un cadavere orrendamente sfigurato, su una secca in riva al Po, la costringe a rivedere le sue priorità. L'unico indizio è la fotografia di una bambina, che la vittima conservava come un sinistro trofeo. È l'inizio di una caccia serrata a un serial killer feroce, inafferrabile come lo spauracchio di una leggenda popolare raccontata in quelle valli per tenere buoni i più piccoli: il Grigione, che strappa il volto delle sue vittime dopo aver danzato con le loro paure. Aurora sa di non poter fare tutto da sola: ha bisogno di riunire la sua vecchia squadra, i Reietti. Ma quando Bruno e Silvia le voltano le spalle, l'unico interlocutore rimane l'enigmatico Curzi che, pur rinchiuso nell'isolamento di una struttura psichiatrica, sembra conoscere la verità. Un grosso rischio per Aurora, perché scendere a patti con il male può scoperchiare segreti che avrebbero dovuto restare sepolti per sempre...


Le ragazze del Dakota, di Gwen Florio
Collocazione 8G FLO
Quando sei stata reporter a Baltimora, o hai lavorato come corrispondente in posti come l'Afghanistan, è difficile calarti nella realtà di una cittadina sperduta del Montana. Ma Lola Wicks non è per niente avvezza ai compromessi. Per lei, la ricerca della verità è un imperativo morale, sempre e comunque. Certo, la sua relazione con Charlie Laurendeau, lo sceriffo di origini native, potrebbe causare qualche problema di deontologia professionale, e proprio per questo, quando viene ritrovato il cadavere di Judith, una ragazza indiana scomparsa da alcuni mesi, la prudenza e il buon senso consiglierebbero a Lola Wicks di non intromettersi nella vicenda. Ma il richiamo è irresistibile, e il suo istinto le impone di seguire in qualche modo la storia. Le circostanze, e gli indizi, la portano molto lontano, fino in North Dakota, in una delle tante boomtown sorte dopo la scoperta di nuovi giacimenti di petrolio. Lì, a quanto pare, la bellissima Judith si guadagnava da vivere come spogliarellista in un locale malfamato della città. In questo Far West contemporaneo, dove la vita umana - specialmente quella delle donne - vale sempre meno e la legge, come minimo, fa finta di non vedere, le vecchie regole non valgono più, e quelle nuove devono ancora essere stabilite.
Dammi la mano, di Megan Abbott
Collocazione 813.6 ABB
Paula Hawkins Kit è una brillante ricercatrice che è riuscita a costruirsi una carriera partendo dal basso. Dopo anni di sforzi, è vicina a raggiungere un successo capace di cambiarle la vita. Sulla sua strada, però, trova Diane, un'amica dei tempi del liceo. Il loro legame, segnato dall'ambizione e durato solo pochi mesi, si era sciolto quando Diane le aveva confessato un segreto sconvolgente: la cosa peggiore che avesse mai fatto. Ma ora, dopo tanto tempo, Diane viene assunta nello stesso laboratorio dove lavora Kit, e il loro antico antagonismo si riaccende. Stavolta però è Diane a scoprire qualcosa in grado di distruggere tutto ciò per cui Kit ha lavorato duramente. Un thriller magnetico che mostra come il male, spesso, si annidi tra le ombre delle persone che pensiamo di conoscere e amare.
 
Sebastian, di Cesare Picco
Collocazione 853.92 PIC
«Mi chiamo Johann Sebastian Bach, ma puoi chiamarmi Sebastian.» L'aspetto impacciato e gli occhi impazienti, la giacca di una taglia più grande, le tasche piene di spartiti. «Facciamo due passi?» Georg Erdmann è interdetto: quel ragazzino è più giovane di lui, ma al liceo di Ohrdruf è già famosissimo grazie al suo orecchio prodigioso, capace di riconoscere le note in ogni cosa – dal fruscio delle foglie nel viale alla risata della figlia del pellaio. È l'estate del 1698, ed è così che tra i due studenti nasce un'amicizia fatta di sogni di gloria e concerti improvvisati all'organo, che presto li condurrà alla più grande avventura della loro vita: un viaggio fino a Lüneburg, trecento chilometri a piedi, quindici giorni nel cuore della Germania tra cime nebbiose, grandi foreste e suoni sconosciuti, tutti da scoprire. Lungo il cammino, Sebastian troverà il coraggio di seguire il proprio talento e trasformarsi nel celebre Bach, il primo compositore in grado di tradurre la melodia del mondo. A metà tra biografia e romanzo di formazione, Sebastian è l'esordio letterario di uno dei concertisti più eclettici e originali di oggi. Con amore e dedizione, Cesare Picco ci mostra un Bach inedito, colto nel momento di passaggio dall'adolescenza all'età adulta, e ci racconta una storia in cui l'amicizia e la musica si mescolano con la magia delle prime volte.
 
La diva geniale, di Marie Benedict
Collocazione 813.6 BEN
Questa storia comincia a Vienna, negli anni Trenta, nella casa di un'agiata famiglia ebrea. Ma prosegue per vie straordinarie almeno quanto la bellezza della sua protagonista, che il mondo avrebbe conosciuto come Hedy Lamarr, una delle più famose attrici della Hollywood anni Quaranta. Sposa di un mercante d'armi austriaco, quando le nubi del nazismo cominciano ad addensarsi sull'Austria, Hedy, ebrea, capisce che suo marito è pronto a tradirla. Così scappa alla volta dell'America, dove diventa, in breve tempo, un'icona di bellezza il cui volto incantevole si dice abbia ispirato quello di Biancaneve. Ma Hedy, appassionata di ingegneria, ha ben altro per la testa. Negli anni americani, infatti, tra un film e l'altro non smetterà mai di lavorare a un'idea, nata ascoltando le conversazioni sulle armi di suo marito e i suoi amici, quando nessuno di loro badava a lei, l'unica donna nella stanza. Un'idea che sarà la sua lotta e la sua missione, un sistema di trasmissione radio che, incredibilmente, si sarebbe rivelato la base per la tecnologia wireless. «La diva geniale» ripercorre la storia incomparabile di Hedy Lamarr, ed è un romanzo che si legge d'un fiato, bestseller istantaneo in America, avvincente e straordinario come la vita di questa donna che fu molto più che bella.
 
Non sai quanto, di Jill Santopolo
Collocazione 813.6 SAM
Tutti mentono, persino a se stessi. Nina Gregory era convinta che, nel momento in cui il padre avesse deciso di ritirarsi, lei sarebbe stata pronta a prendere in mano l'impresa di famiglia. Intanto si è costruita una carriera in politica, diventando una delle migliori speech writer di New York. In fondo c'è tempo, il padre rimarrà al timone della compagnia ancora per anni. Invece lui muore all'improvviso e a Nina crolla il mondo addosso: non è affatto preparata ad abbandonare tutto quello che ha costruito, per intraprendere un cammino scelto da altri. Era una bugia. E il problema con le bugie è che, smascherata una, è molto più difficile ignorare tutte le altre. Come le piccole incongruenze del fidanzato, quando le racconta dove ha passato la serata. O i silenzi dei dirigenti dell'azienda, di fronte a operazioni poco limpide. A poco a poco, Nina apre gli occhi su una scomoda verità: la sua vita non era completa e appagante, era solamente falsa. E ora che il suo futuro è appeso a un filo, senza nessuno accanto di cui potersi fidare, è una preda circondata da squali. È quindi arrivato il momento di guardare in faccia la realtà e iniziare a combattere per ciò che vuole davvero. Perché la felicità arriva quando trovi il coraggio di essere sincera, soprattutto con te stessa.
 
Un trono in fiamme, di Bernard Cornwell
Collocazione 853.9 COR
La futura Gran Bretagna è in uno stato di pace inquieta. Il sovrano vichingo della Northumbria, Sigtryggr, e la regina sassone di Mercia, Aethelflaed, hanno concordato una tregua. E così Uhtred, il più grande guerriero d’Inghilterra, ha finalmente la possibilità di riconquistare la fortezza che suo zio gli ha rubato con un tradimento tanti anni fa e che suo cugino occupa ancora oggi. La sua casa: Bebbanburg. Ma i nemici si schierano per distrarlo dal suo proposito. Nuovi attori entrano in scena nella lotta per il controllo dei regni d’Inghilterra: il temibile Costantino di Scozia coglie un’opportunità di conquista e conduce i suoi eserciti verso sud. La precaria pace britannica minaccia di trasformarsi in una guerra letale. Uhtred però è determinato come mai prima e nulla, né i nuovi né i vecchi avversari che gli si schierano contro, potranno impedirgli di esercitare il suo diritto di nascita. È il Signore di Bebbanburg, ma avrà bisogno di tutte le forze che ha acquisito in una vita di guerra per realizzare il suo sogno.
 
Chiedi alla notte, di Antonella Boralevi
Collocazione 853.9 BOR
29 agosto 2018. Venezia splende. È la Serata di Gala della Mostra del Cinema. Red Carpet, Star, limousine, champagne, fotografi. E Vivi Wilson. La protagonista incantevole del Film di Apertura. Ma nell'aria vibra una nota di inquietudine. Un'ansia che cresce a ogni pagina. Verità inaccessibili aspettano nell'ombra. Vivi brilla per una sera soltanto. Il giorno dopo è un mucchietto di stracci, sulla spiaggia elegante del Lido. La sua morte è un mistero. Alfio, il bel commissario siciliano sciupafemmine, viene chiamato a indagare. E il suo cuore perde un colpo. Emma è tornata. L'inglesina che gli è entrata, suo malgrado, dentro la pelle, è l'avvocato di Netflix, che coproduce il film. È ospite di una Contessa affascinante e misteriosa, in una magnifica Villa. Emma e Alfio sono due anime che si cercano. Due vite sospese. Il Destino gioca con loro e con la sporcizia nascosta nelle vite dei ricchi. Insieme, entrano nel buio. Tre indiziati, tre confessioni da spavento. Ma alla verità manca una riga. Quella sepolta dentro un Passato che urla.
 
Responsabile della pagina: Giulia Sampieri