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Archileggiamo

PROSSIMI INCONTRI GRUPPI DI LETTURA PER ADULTI E GIOVANI ADULTI

 
Mercoledì 3 aprile 2024
ore 18.00 in Anfiteatro
 
Archileggiamo - Novità
 
L'età fragile, di Donatella Di Pietrantonio
 
Non esiste un’età senza paura. Siamo fragili sempre, da genitori e da figli, quando bisogna ricostruire e quando non si sa nemmeno dove gettare le fondamenta. Ma c’è un momento preciso, quando ci buttiamo nel mondo, in cui siamo esposti e nudi, e il mondo non ci deve ferire. Per questo Lucia, che una notte di trent’anni fa si è salvata per un caso, adesso scruta con spavento il silenzio di sua figlia. Quella notte al Dente del Lupo c’erano tutti. I pastori dell’Appennino, i proprietari del campeggio, i cacciatori, i carabinieri. Tutti, tranne tre ragazze che non c’erano più.
Amanda prende per un soffio uno degli ultimi treni e torna a casa, in quel paese vicino a Pescara da cui era scappata di corsa. A sua madre basta uno sguardo per capire che qualcosa in lei si è spento: i primi tempi a Milano aveva le luci della città negli occhi, ora sembra che desideri soltanto scomparire, si chiude in camera e non parla quasi. Lucia vorrebbe tenerla al riparo da tutto, anche a costo di soffocarla, ma c’è un segreto che non può nasconderle. Sotto il Dente del Lupo, su un terreno che appartiene alla loro famiglia e adesso fa gola agli speculatori edilizi, si vedono ancora i resti di un campeggio dove tanti anni prima è successo un fatto terribile. A volte il tempo decide di tornare indietro: sotto a quella montagna che Lucia ha sempre cercato di dimenticare, tra i pascoli e i boschi della sua età fragile, tutti i fili si tendono. Stretta fra il vecchio padre così radicato nella terra e questa figlia più cocciuta di lui, Lucia capisce che c’è una forza che la attraversa. Forse la nostra unica eredità sono le ferite.
Proposto da Vittorio Lingiardi al Premio Strega 2024 con la seguente motivazione:
«L’età fragile non è un’età della vita, è la vita stessa. La memoria che non può nascondere il dolore, la solitudine dopo la separazione, la colpa per la sopravvivenza. La vita dura come un sasso che Donatella Di Pietrantonio riesce a levigare con le mani sicure della sua scrittura. "L’età fragile" è la storia di una famiglia sospesa nel segreto del trauma, parole mai dette rinchiuse nel cuore di una montagna d’Abruzzo che è insieme psiche e paesaggio. "L’età fragile" è il romanzo di una madre che non trova respiro, stretta tra la severità del padre e il silenzio della figlia. Un libro che raccontando il dolore lo cura, perché a scriverlo è una donna che conosce il miracolo delle parole e il sangue delle ferite. Per questo è il mio candidato al Premio Strega.»
 
Martedì 16 aprile 2024
ore 18.00 in Anfiteatro
 
Archileggiamo - Non ci vuole una scienza
 
La grande cecità. Il cambiamento climatico e l'impensabile, di Amitav Ghosh
 
Nei primi anni del XXI secolo Amitav Ghosh lavorava alla stesura de Il paese delle maree, il romanzo che si svolge nelle Sundarban, l’immenso arcipelago di isole che si stende fra il mare e le pianure del Bengala. Occupandosi della grande foresta di mangrovie che le ricopre, Ghosh scoprì che i mutamenti geologici che ciclicamente vi avvenivano – un argine poteva sparire nell’arco di una notte, trascinando con sé case e persone – stavano diventando qualcos’altro: un cambiamento irreversibile, il segno di un inarrestabile ritrarsi delle linee costiere e di una continua infiltrazione di acque saline su terre coltivate. Che un’intera area sotto il livello del mare come le Sundarban possa essere letteralmente cancellata dalla faccia della terra non è cosa da poco. Mostra che l’impatto accelerato del surriscaldamento globale è giunto ormai a minacciare l’esistenza stessa di numerose zone costiere della terra. La domanda, per Ghosh, nacque perciò spontanea. Come reagisce la cultura e, in modo particolare, la letteratura dinanzi a questo stato di cose? La risposta è contenuta in questo libro in cui l’autore della trilogia della «Ibis» ritorna con efficacia alla scrittura saggistica. La cultura è, per Ghosh, strettamente connessa con il mondo della produzione di merci. Ne induce i desideri, producendo l’immaginario che l’accompagna. Una veloce decappottabile – un prodotto per eccellenza dell’economia basata sui combustibili fossili – non ci attrae perché ne conosciamo minuziosamente la tecnologia, ma perché evoca l’immagine di una strada che guizza in un paesaggio incontaminato; pensiamo alla libertà e al vento nei capelli; a James Dean e Peter Fonda che sfrecciano verso l’orizzonte; a Jack Kerouac e a Vladimir Nabokov. Questa cultura, così intimamente legata alla storia del capitalismo, è stata capace di raccontare guerre e numerose crisi, ma rivela una singolare, irriducibile resistenza ad affrontare il cambiamento climatico. Quando il tema del cambiamento climatico appare, infatti, in una qualche pubblicazione, si tratta quasi sempre di saggistica. La rara e fugace comparsa di questo argomento in narrativa è sufficiente a relegare un romanzo o un racconto nel campo della fantascienza. Che cosa è in gioco in questa resistenza? Un fallimento immaginativo e culturale che sta al cuore della crisi climatica? Un occultamento della realtà nell’arte e nella letteratura contemporanee tale che «questa nostra epoca, così fiera della propria consapevolezza, verrà definita l’epoca della Grande Cecità»?
 
Lunedì 15 aprile 2024
ore 18.00 in Anfiteatro
 
Archileggiamo - Classici
 
L'Agnese va a morire, di Renata Viganò
 
«L'Agnese restò sola, stranamente piccola, un mucchio di stracci neri sulla neve».
 
«L'Agnese va a morire è una delle opere letterarie piú limpide e convincenti che siano uscite dall'esperienza storica e umana della Resistenza. Un documento prezioso per far capire che cosa è stata la Resistenza [...]. Piú esamino la struttura letteraria di questo romanzo e piú la trovo straordinaria. Tutto è sorretto e animato da un'unica volontà, da un'unica presenza, da un unico personaggio [...]. Si ha la sensazione, leggendo, che le Valli di Comacchio, la Romagna, la guerra lontana degli eserciti a poco a poco si riempiano della presenza sempre piú grande, titanica di questa donna. Come se tedeschi e alleati fossero presenze sfocate di un dramma fuori del tempo e tutto si compisse invece all'interno di Agnese, come se lei sola potesse sobbarcarsi il peso, anzi la fatica della guerra [...]». (Sebastiano Vassalli)
 
 
Mercoledì 17 aprile 2024
ore 18.00 in Anfiteatro
 
Archileggiamo - Novità
 
Elena lo sa, di Claudia Piñeiro 
 
Dopo che Rita viene trovata morta nel campanile della chiesa che frequentava, le indagini ufficiali sull’incidente vengono rapidamente chiuse. Sua madre, ammalata di Parkinson, è l’unica persona ancora determinata a trovare il colpevole. Raccontando un difficile viaggio attraverso le periferie della città, un vecchio debito di gratitudine e una conversazione rivelatrice, Elena lo sa svela i segreti dei suoi personaggi e le sfaccettature nascoste dell’autoritarismo e dell’ipocrisia nella nostra società.
Libro finalista dell’International Booker Prize 2022. In una trama noir molto riuscita, Claudia Piñeiro descrive con rara maestria e partecipe vicinanza la quotidianità di una malata di Parkinson tra i mille dettagli di ostacoli da superare, difficoltà imposte dalla mancata “obbedienza” delle gambe e dei piedi per muoversi, dando spessore al personaggio stoico di Elena che non si arrende mai.
«In apparenza è un giallo serrato e conciso con una protagonista decisiva. Ma è anche un commento penetrante sui rapporti madre-figlia, l’umiliazione della burocrazia, i fardelli del dover prendersi cura di un disabile e le imposizioni dei dogmi religiosi alle donne.» - Kathleen Rooney, New York Times
 
Lunedì 22 aprile  2024
ore 18.00 in Anfiteatro
 
Archileggiamo - Prendila con filosofia
 
Il libro delle emozioni, di Umberto Galimberti
 
La mente e il cuore. Platone invita a privilegiare la mente razionale capace di governare le passioni del cuore. Ma noi non possiamo dimenticare che anche il cuore ha le sue ragioni. Anzi, prima che la mente giungesse a guidare la vita dell'uomo, per i nostri antenati la vita era governata dal cuore, che con le sue sensazioni giungeva a capire, come peraltro fanno gli animali, in modo rapido e senza riflettere, che cosa è vantaggioso e che cosa è pericoloso per il mantenimento della vita. Il cuore promuove le azioni più rapidamente della ragione e senza troppo indugiare sul da farsi, perché il mondo non è ospitale e i pericoli, che sono a ogni passo, richiedono decisioni immediate. Le decisioni del cuore sono promosse dalle emozioni come la paura che il cuore avverte di fronte al pericolo, o come il desiderio che approda all'accoppiamento per la preservazione della specie. Tutto questo senza riflettere, perché la luce della ragione ancora non c'è. La nostra è un'epoca di spaventosa espansione della razionalità tecnica. Da un lato, questa espansione impone la rimozione delle emozioni e dall'altro innesca una reazione di ritirata emotiva nel proprio sentimento, assunto come unica legge di vita. A questo si aggiungono la ricerca costante di visibilità e di notorietà, che trasformano le nostre emozioni in merci. Ma allora siamo ancora capaci di riconoscere che cosa sia un'emozione? Umberto Galimberti costruisce un cammino straordinario nelle profondità del nostro vissuto e ci insegna a ritrovare il nostro spazio intimo, cioè lo spazio che si nega al pubblico per concederlo a chi si vuol fare entrare nel proprio segreto profondo e spesso ignoto a noi stessi.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
PROSSIMI INCONTRI GRUPPI DI LETTURA PER BAMBINI E RAGAZZI
 
 
 
Archileggiamo - Le storie infinite (8-10 anni)
 
Venerdì 12 gennaio alle 17.00
Venerdì 23 febbraio alle 17.00  
Venerdì 22 marzo alle 17.00 
Venerdì 19 aprile alle 17.00
Venerdì 10 maggio alle 17.00
Venerdì 31 maggio alle 17.00
 
 

Archileggiamo - Leggi tra le righe (11-13 anni)
 
Mercoledì 17 gennaio alle 15.00
Mercoledì 14 febbraio alle 15.00
Mercoledì 13 marzo alle 15.00
Mercoledì 24 aprile alle 15.00
Mercoledì 08 maggio alle 15.00
Mercoledì 22 maggio alle 15.00
 
 
 
 
 
Archileggiamo - Ancora una pagina e smetto! (14-18 anni)
 
Lunedì 25 marzo alle 17.00
 
 
 
 
 
 

 

 
I gruppi di lettura Archileggiamo, sono aperti a tutti gli appassionati di libri e dedicati alle novità editoriali, ai classici, alla filosofia ed alle fasce d'età 8-10 e 11-14 anni!
 
 
 
Si ha sempre un mese di tempo per leggere il libro scelto insieme!
Far parte di un gruppo di lettura non significa dover partecipare a tutti gli incontri, se si vuole lo si può fare, ma se non si riesce o non si vuole, si può partecipare anche solo a qualche incontro.
La partecipazione ai gruppi è libera e gratuita, ed è possibile inserirsi in qualsiasi momento.

 

GRUPPI DI LETTURA PER ADULTI E GIOVANI ADULTI

 

Il gruppo di lettura Archileggiamo - Novità editoriali, si incontra il mercoledì alle ore 18.00 presso l'Anfiteatro di Sala 0-15, due volte al mese, per conversare di un libro scelto tra le novità editoriali della biblioteca. 

 

 

Il gruppo di lettura Archileggiamo - Classici, si incontra un lunedì al mese alle ore 18.00 presso l'Anfiteatro di Sala 0-15, per conversare di un libro scelto tra i classici della letteratura.

 

 

Il gruppo di lettura Archileggiamo - Prendila con filosofia, si incontra un lunedì al mese alle ore 18.00 presso l'Anfiteatro di Sala 0-15 per chi voglia confrontarsi su tanti  temi esistenziali e sociali e su alcune questioni del nostro tempo, prendendo spunto da letture comuni di classici antichi e saggi contemporanei. Non è richiesta alcuna conoscenza di filosofia pregressa.

 

Il gruppo di lettura Archileggiamo - Non ci vuole una scienza, si incontra di martedì, ogni sei settimane, alle ore 18.00 presso l'Anfiteatro di Sala 0-15. Il gruppo, aperto tutti, anche a chi non ha una formazione specifica, approfondirà temi scientifici in chiave divulgativa confrontandosi su opere scelte dal gruppo. 

 

 

GRUPPI DI LETTURA PER BAMBINI E RAGAZZI

 

Il gruppo di lettura Archileggiamo - Le storie Infinite, si incontra un venerdì al mese alle ore 17.00 presso l'Anfiteatro di Sala 0-15 ed è il gruppo che fa incontrare bambine e bambini che hanno fra gli 8 e i 10 anni.
Come funziona?
In ogni incontro, guidati dalle bibliotecarie o bibliotecari bambine e bambini scelgono cio' che piace fra libri, fumetti, film, video e musica; condividono le proprie passioni, riflessioni ed emozioni sulle storie che hanno letto, visto o ascoltato nel mese precedente; leggono insieme ad alta voce e fanno proposte per gli incontri successivi!
Durante l'incontro, è possibile consumare tutti insieme in biblioteca, la merenda portata da casa!
 
 
 
Il gruppo di lettura Archileggiamo - Leggi tra le righe, si incontra un mercoledì al mese alle ore 15.00 presso l'Anfiteatro di Sala 0-15 ed è il gruppo che fa incontrare ragazze e ragazzi che hanno fra gli 11 e i 13 anni.
Come funziona?
In ogni incontro, guidati dalle bibliotecarie o bibliotecari bambine e bambini scelgono cio' che piace fra libri, fumetti, film, video e musica; condividono le proprie passioni, riflessioni ed emozioni sulle storie che hanno letto, visto o ascoltato nel mese precedente; leggono insieme ad alta voce e fanno proposte per gli incontri successivi!
Prima dell'incontro, è possibile consumare, tutti insieme in biblioteca, il pranzo portato da casa!
 
 
Il gruppo di lettura Archileggiamo - Ancora una pagina e smetto!, si incontra un giovedì al mese alle ore 17.00 presso l'Anfiteatro di Sala 0-15 ed è il gruppo che fa incontrare ragazze e ragazzi che hanno fra i 14 e i 18 anni.
Come funziona?
In ogni incontro, guidati dalle bibliotecarie ragazze e ragazzi scelgono cio' che piace fra libri, fumetti, film, video e musica; condividono le proprie passioni, riflessioni ed emozioni sulle storie che hanno letto, visto o ascoltato nel mese precedente; leggono insieme ad alta voce e fanno proposte per gli incontri successivi
 
 
 
 
 
LE LETTURE
 
I libri da leggere vengono proposti dai partecipanti e dai bibliotecari che seguono gli incontri.
 
La biblioteca s'impegna a mettere a disposizione del gruppo almeno una copia dell'opera scelta. Vi è anche la possibilità di prenotare le copie presso altre sedi SBAM, attraverso il sistema di circolazione libraria. In alternativa, in formato digitale, con la piattaforma MLOL - Media Library On Line al seguente link https://sbam.medialibrary.it/

 

Chi partecipa ad Archileggiamo, inoltre, può:
  • Proporre nuovi acquisti secondo gl'interessi del gruppo di lettura
  • Partecipare attivamente agli eventi della biblioteca e collaborare all'organizzazione di essi
  • Proporre gli autori da invitare in biblioteca a Settimo Torinese

 

COME PARTECIPARE?

Se vuoi partecipare ad Archileggiamo, puoi inviare il tuo nome e cognome, indirizzo di posta elettronica o numero di telefono all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Provvederemo ad informarti dei prossimi incontri del gruppo di lettura.

 
 
PER INFORMAZIONI:
 
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Tel. 011/8028.722-723-724
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Lunedì 18 marzo 2024
ore 18.00 in Anfiteatro
 
Archileggiamo - Classici
 
La camera azzurra, di George Simenon