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E' novembre cosa leggiamo? Parte seconda

Consigli di lettura per il mese in corso
 
Non devi dirlo a nessuno, di Riccardo Gazzaniga
Collocazione 853.92 GAZ
Estate 1989. Luca, adolescente genovese, trascorre l'estate a Lamon, un piccolo centro sulle montagne del Veneto. Il suo migliore amico è Alessio, villeggiante e un po' sfigato come lui. Il suo amore è Chiara, ma a lei piace Samuele, che ha già lo scooter e pure l'orecchino. Una sera, Luca e il fratellino Giorgio si addentrano nel bosco alla ricerca di un tasso. Lí si accorgono che due occhi li fissano dal buio. Scappano, convinti di essere seguiti, ma, arrivati alla porta di casa, si voltano e non vedono nessuno. C'era davvero una presenza che li spiava nascosta tra gli alberi? E chi guida la macchina nera che compare in paese qualche sera dopo e sembra pedinare Luca?
 
Scuola di felicità,  di Gian Mario Villalta
Collocazione 853.9 VIL
La vita di un professore non è mai facile: la noia nello sguardo degli studenti, la loro smania di guardare i cellulari durante la lezione, l'aria che, tra ormoni e finestre chiuse, si fa ben presto irrespirabile. E in più la consapevolezza che "gli studenti che vanno bene avrebbero buoni voti con qualunque insegnante; quelli che vanno male invece vanno male con te". È così anche per il protagonista di questo romanzo, un professore di Lettere, cinquantenne, vedovo, solitario, che da tempo ha perso la fiducia nell'incanto del suo lavoro. E di incanto non c'è nemmeno l'ombra nella rivoluzione messa in atto dalla nuova Dirigente scolastica, Lisa Bardella – un passato politico aggressivo –, decisa a razionalizzare la scuola in base ai più moderni criteri di valutazione e a renderla una vera e propria "Scuola della Felicità". Obiettivo principale è aumentare la "Fil", ovvero la Felicità interna lorda, ma anche, o forse soprattutto, recuperare iscritti. Nel frattempo, nell'istituto cominciano a verificarsi strani avvenimenti: chi si intrufola in piena notte per dipingere sulle pareti enigmatici murales di protesta? E perché gli studenti si sono divisi in due fazioni concorrenti, i Marci, contrari a quello che considerano un degrado dell'istituzione scolastica, e i Benesserini, sostenitori invece della Dirigente e dei suoi metodi? Il professore, ormai abituato a tenersi a debita distanza dagli affari della scuola, si ritroverà suo malgrado coinvolto quando alcuni suoi alunni lo chiameranno in piena notte chiedendogli aiuto. Gian Mario Villalta, professore lui stesso, scrive un commovente romanzo di formazione, in cui ad affrontare un processo di profondo cambiamento non sono solo gli adolescenti, ma anche il loro insegnante, che alla fine di un anno scolastico che ricorderà per tutta la vita ritroverà, forse, un senso nel proprio, preziosissimo, lavoro. 
 
Le solite sospette, di John Niven
Collocazione 823.92 NIV
Quando Susan - a causa dei vizi nascosti del marito - si ritrova vedova e con la casa pignorata, insieme ad alcune amiche decide di compiere una rapina. Contro ogni probabilità, il colpo va a buon fine, e alle "cattive ragazze" non resta che raggiungere la Costa Azzurra, riciclare il denaro e sparire. Nulla che possa spaventarle, dopo tutto hanno piu di un motivo per riuscire nella loro impresa: andare in crociera e fuggire il brodino dell'ospizio. 
 
Una relazione borghese, di Gonzalo Torné
Collocazione 813.5G MCI
A partire dal momento in cui Joan-Marc e la sua prima moglie, Helen, si recano in uno stabilimento termale per cercare di salvare il loro matrimonio, il narratore-protagonista comincia a raccontare la propria storia, ricostruendo, attraverso salti temporali, i passaggi fondamentali della sua biografia di uomo borghese: l'educazione, l'iniziazione al sesso, i disastrosi rapporti con la famiglia, i problemi finanziari e la ritrovata amicizia, già in età adulta, con alcuni compagni di classe, tra cui un transessuale di nome Eloise. Una relazione borghese dipinge con lucidità la fisionomia di una generazione e dei tempi che stiamo vivendo: dall'incapacità di accettare l'irreversibilità del tempo, il decadimento fisico, la malattia e la morte alla rappresentazione delle relazioni, come si sviluppano e finiscono quando la realtà virtuale si sostituisce alla vita vera. È una commedia acida che ricorda i film di Woody Allen, Carnage di Roman Polanski, Youth di Paolo Sorrentino, ed è sorretta da una narrazione che trascina in maniera vorticosa il lettore nel gorgo dei fallimenti del protagonista e lascerà spiazzati per la brutalità del suo cinismo e la costante e sorprendente ironia della sua voce, in grado di chiamarci in gioco tutti quanti. 
 
Il piano mancante, di Vito Montrone
Collocazione 8G MON
"Il 21 Luglio del 2003, nell'ufficio al quarto piano del palazzo dell'Organizzazione Sindacale di Tornello, in via Tornabuoni, il sindacalista Ignazio Vairetti scopre il cadavere di Ermes Miramare, un Dirigente Sindacale di spicco che si era posto alla testa di un nutrito gruppo di oppositori". Comincia così l'esordio in 'giallo' di Vito Montrone: una vicenda intrigante, che si svolge all'interno del mondo sindacale, un mondo che si svela poco a poco...
 
Sani da morire, di Paola Rinaldi
Collocazione 8G RIN
Il lento e abitudinario tran tran dell'estate a Chianciano è improvvisamente sconvolto dalla morte sospetta dell'ottantenne Benito. La cittadina è preparata ad accogliere qualunque evenienza dovuta all'età avanzata dei suoi villeggianti, ma non è assolutamente attrezzata per gli omicidi. Mentre un paio di scatenate vecchiette, Mercedes e Cisalpina, si improvvisano detective, il comandante Cavicchioli cerca disperatamente di scaricare il caso spinoso su qualcun altro, terrorizzato dal dover interrogare l'unica testimone dei fatti, una centenaria dalla memoria corta. Cavicchioli aguzza l'ingegno e trova l'uomo che cercava, il commissario Angiolino. Caduto in disgrazia dopo uno sfortunato scontro a fuoco e relegato al controllo della raccolta differenziata, Angiolino accetta il mandato. Alle terme, in mezzo a vecchietti vittime e vecchietti assassini, molestato da una diciassettenne decisa a perdere con lui la verginità, Angiolino inizia a capire che quello di Benito è solo il primo di una serie di delitti, che si rivelerà molto più complicata e sorprendente di quanto potesse immaginare.
 
Scomparsa, di Joyce Carol Oates
Collocazione 813.5 OAT
In una foresta dove i pini si susseguono all'infinito e le pendici cadono a picco ci si può perdere. Ma Cressida Mayfield, diciannove anni, non si è persa. Attorno alla mezzanotte del 9 luglio è stata vista in compagnia di Brett Kincaid, caporale dell'esercito rientrato dall'Iraq ed ex fidanzato della sorella Juliet, poi scomparsa "con l'apparente facilità con cui un serpente contorcendosi si libera della pelle ormai secca e logora". L'intera comunità della piccola cittadina di Carthage inizia una ricerca frenetica della ragazza e di un colpevole. Ma, mentre le piste finiscono una dopo l'altra in un vicolo cieco, la superficie molto perbene della città inizia a mostrare le prime crepe. Chi sono davvero Zeno e Arlette, i genitori della ragazza scomparsa? E la sorella Juliet è proprio la figlia serena e solare, facile da amare, che tutti conoscono? Perché lei e Brett hanno rotto il fidanzamento al suo ritorno dalla guerra? Fantasmi e segreti spaventosi sembrano incombere dai luoghi remoti dell'animo di molti cittadini di Carthage, inquietanti e mai esplorati come i boschi fitti di quella foresta così vicina ai borghesissimi quartieri residenziali. Cressida Mayfield è una figlia ombrosa, troppo intelligente, dotata di una ferocia puritana che l'ha tenuta lontana dagli uomini, ma è davvero solo questo? Perché i genitori hanno scelto per lei un nome così strano che suona come una maledizione, "Cressida, la donna che nessuno ama"? Joyce Carol Oates torna a toccare i temi che ossessionano la sua migliore narrativa: l'ipocrisia delle piccole comunità pronte a coprire i peggiori segreti e la capacità umana di abbandonarsi alla violenza, e lo fa mettendo sotto la sua precisissima lente di scrittore il dramma di una famiglia che pensa di aver perso la propria figlia, la solitudine di un ragazzo che deve affrontare da solo gli incubi della guerra e il bisogno di una ragazza di esiliarsi dalla propria famiglia per cercare una possibile redenzione. 
 
Qualcuno, di Alice McDermott
Collocazione 813.5 MCD
A sette anni la piccola Marie apre bocca solo quando la madre le dà una gomitata nelle costole; il resto del tempo se ne sta in silenzio e scruta la vita che la circonda. Perché Brooklyn, tra le due guerre, è un luogo che pullula di storie. C'è Pegeen, che inciampa di continuo con i suoi lunghi piedi e guarda troppo i ragazzi. Ci sono Lucy la Cicciona, con le sue urla sgangherate; il povero Bill Corrigan, reso quasi cieco dai gas in trincea; Walter Hartnett, con la grossa scarpa ortopedica, e le suore del convento in fondo alla via. A Brooklyn Marie cresce, trova lavoro in una agenzia di pompe funebri, si innamora e si sposa. La sua è una vita come tante: Alice McDermott la rende straordinaria illuminandola con la poesia della quotidianità.
 
Dove la storia finisce, di Alessandro Piperno
Collocazione 853.92 PIP
Matteo Zevi è sul volo di linea che da Los Angeles lo sta riportando in patria. È dovuto scappare molti anni prima, per debiti, abbandonando dall'oggi al domani i membri della sua famiglia. Su di loro, adesso, il suo ritorno incombe come una calamità persino peggiore di quelle seguite all'improvvisa fuga. Durante l'assenza di Matteo, infatti, ciascuno ha avuto modo di costruirsi un equilibrio apparentemente solido. Giorgio – primogenito settario, ambizioso e intraprendente – ha aperto l'Orient Express, un locale panasiatico che va per la maggiore, ed è in riluttante attesa di un figlio; Martina, che alla partenza del padre aveva solo nove anni, sconta un precoce matrimonio borghese con turbamenti affettivi e sessuali a dir poco sconvenienti; solo Federica, la seconda moglie che non ha mai smesso di attenderlo, sogna una nuova armonia familiare per la quale è disposta a tutto, mentre Matteo, attratto dalle suggestioni del patriarcato, ritrova vecchi amici e piaceri dimenticati in una Roma deturpata e bellissima. Sono tutti talmente presi da se stessi che quando la Storia irrompe brutalmente nella loro vita li coglie vulnerabili e impreparati. Ognuno è chiamato a fare i conti con il passato e con le incognite di un mondo che appare sempre più sinistro e imponderabile. Ecco allora che la storia finisce dove la Storia incomincia. A quattro anni dalla saga dei Pontecorvo (Persecuzione e Inseparabili, premio Strega 2012), a undici dal fortunato esordio (Con le peggiori intenzioni), Piperno dà di nuovo voce ai silenzi familiari, alle ipocrisie sociali, alle ambizioni ferite. Scritto in una lingua limpida e mirabile, che mescola senza soluzione di continuità commedia, tragedia, farsa e parodia, Dove la storia finisce è un romanzo che sa unire la felicità del racconto della vita di una famiglia alla capacità, propria delle opere più grandi, di cogliere tensioni, paure, drammi e speranze di un'intera epoca.
 
Paradise sky, di Joe R. Lansdale
Collocazione 853.9 CAR
Deadwood, territorio del South Dakota. Il posto perfetto per reiventarsi una vita. Soprattutto se, come Nat Love, hai alle calcagna un marito in cerca di vendetta e una mira eccezionale. Ma nell'America di fine Ottocento, se sei nero come Nat, gli errori del passato non smettono mai di darti la caccia come segugi assetati di sangue.Willie è solo un ragazzo, ma è già costretto a lasciarsi tutto alle spalle per sfuggire al proprietario terriero che ha assassinato suo padre. Incontrare Loving gli salva, letteralmente, la vita. L'uomo lo inizia alle sottili arti dello sparare, del cavalcare, del leggere e del giardinaggio. Quando muore, Willie eredita da lui il suo nuovo nome: Nat Love. Soldato e pistolero, Nat sembra destinato alla gloria. Ha tutto quello che un uomo del West può desiderare, compresa la donna dei suoi sogni e il rispetto di leggende come Wild Bill Hickok. Ma il passato torna a tormentarlo. E, soprattutto, Nat è nero, in un periodo in cui agli afroamericani non viene perdonato nulla. Privato della casa, dell'amore e di tutto ciò che aveva conquistato, a Nat Love non resta che mettersi sulle tracce dei suoi persecutori, pronto all'ultimo, mortale duello. 
 
Responsabile della pagina: Giulia Sampieri