Il sito utilizza cookie tecnici e di terze parti, per il corretto funzionamento delle pagine web e per il miglioramento dei servizi. Per saperne di più o negare il consenso clicca su 'Maggiori informazioni'. Proseguendo la navigazione del sito o cliccando su 'Accetto' acconsenti all'uso dei cookie.

SPEED BOOK

 
Speed book: il gioco dove gli autori hanno i minuti contati torna in Archimede in collaborazione con la sala di Studi Locali
Chi l’ha detto che le presentazioni dei libri debbano essere tutte uguali? Mercoledì 1° febbraio 2023 alle 18.00, in Biblioteca Archimede, piazza Campidoglio, 50 a Settimo Torinese torna l’appuntamento con “Speed Book” il gioco incontro, format di Fondazione ECM, dove gli autori e le autrici, per promuovere i propri libri, hanno davvero i minuti contati. In questo primo incontro scrittori e scrittrici piemontesi, si confronteranno e presenteranno la propria pubblicazione davanti ad un enorme orologio che farà il countdown sfidandosi a colpi di libri. 
 
Il moderatore e conduttore del gioco Federico Marchetto bibliotecario della sezione di Studi Locali, munito di un grande pulsante sonoro, sarà il vero e proprio regista dell’appuntamento dando tempi sempre più stringenti per le presentazioni e le risposte degli autori e deciderà quando interrompere per fare domante e interagire con i protagonisti. 
I minuti contati ci saranno anche per fare domande e, al termine dell'incontro, i partecipanti inventeranno uno slogan per invitare il pubblico a leggere il proprio libro. Divertimento assicurato ma soprattutto la consapevolezza che alla fine vince chi legge. 
Speed Book è organizzato dalla Fondazione Esperienze di Cultura Metropolitana in collaborazione con Città di Settimo Torinese.
L’ingresso è gratuito.
Per informazioni Biblioteca Archimede 011.80.28.722/723 o scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
 
 
I protagoniscti di Speed book di mercoledì 1° febbraio 2023:
 
Andrea Bagnulo, Una storia diversa, Robin Editore
Arturo è un ragazzo omosessuale, imprigionato in una realtà che non lo accetta. Insieme al compagno Gabriele decide di lasciare la sua terra, il Sud Italia, per trasferirsi a Bologna, dove spera di trovare un ambiente più aperto. Quell'illusione sarà presto spezzata dal susseguirsi di una serie di dolorosi eventi che si abbatteranno inesorabilmente sulla coppia. Tormentato da quei traumi, Arturo intraprende un percorso di rinascita e riscatto grazie all'aiuto di una premurosa terapeuta, che tenterà di lenire quelle ferite che gli hanno tolto il gusto di vivere.
 
Elisabetta Stillo, Vite spezzate, Transeuropa Editore
Caterina è ormai una donna adulta, ma è ancora facile ripiombare in quel passato doloroso che l'ha segnata profondamente. In un Italia degli anni '60, ancora profondamente arroccata nelle tradizioni e nelle usanze crudeli del sud, le vengono strappati i sogni e la vita si manifesta come non avrebbe mai immaginato. Accanto a lei, una personalità sinistra e pericolosa, imprevedibile e oscura la scaraventa dentro un incubo. Solo un'ancora di salvezza la tiene intera: il mondo che scopre dentro l'albergo in cui lavora. Infine un evento tragico, una morte improvvisa, sparpaglia dubbi e sospetti su chi le sta più vicino, e insieme rovescia tutto, le dà il coraggio di ribellarsi alla violenza, di sfuggire al suo destino. 
 
Guglielmo Averna, Cinéstasi, Europa Edizioni
Dopo mesi di contatti virtuali su un forum di cinema, le vite di quattro trentenni di successo, due uomini e due donne, al loro primo incontro reale mutano radicalmente; nasce un'accattivante amicizia e un'originale passione: rigirare scene di celebri film che hanno fatto la storia del cinema. L'amore per i set, però, presto li cambierà, coinvolgendoli in modo maniacale, ma sarà una tragica e fortuita morte a far precipitare le cose; dopo i primi mesi di rimorsi seguiti all'incidente, i protagonisti si accorgono che lo sgomento iniziale viene gradualmente sostituito da un sentimento di compiacimento e onnipotenza. I registi, allora, torneranno ad agire, rinnegando ogni scrupolo etico e dando inizio a un gioco perverso che li porterà fino alle porte dell'abisso. Mentre i delitti - scollegati tra di loro - si succederanno senza sosta, gli insospettabili continueranno a condurre vite agiate, senza che alcun sospetto ricada su di loro. Ma il finale sarà un colpo di scena continuo: scoperti e braccati grazie alle intuizioni di un geniale ma controverso commissario, i ragazzi non rinunceranno alla loro tragica visione artistica; decideranno di resistere, scegliendo il loro degno e spettacolare finale. Fiction e realtà si intrecceranno nella storia in modo perverso, così come bene e male, facce opposte della stessa medaglia. 
 
Olga Sterpin, Il mio miglior meccanico, Echos Edizioni 
Una ragazza dal passato difficile, Jo nasconde la propria femminilità sotto un cappello da maschiaccio e dentro la salopette da lavoro. Un lavoro che non ti aspetteresti per una donna, ma in officina ci sta da poco più che bambina. Affronta l'ennesima difficoltà, cercando di trovare la propria serenità puntando su se stessa e la propria professionalità. Un nuovo garage e l'incontro con Robert, anche lui in perenne lotta con il proprio vissuto e animato dalla voglia di rimediare ai propri errori. Le pagine di questo libro seguono il dipanarsi della loro storia d'amore e della loro crescita personale; non mancheranno colpi di scena e imprevisti, fino all'ultimo grande evento che sembrerà poter cambiare totalmente il destino dei due giovani.